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Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali

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In occasione della Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali, l’Ambasciata d’Italia a Baghdad ha reso omaggio a quanti hanno sacrificato la propria vita, servendo con dedizione, professionalità e coraggio l’Italia e la comunità internazionale.

La ricorrenza assume, qui in Iraq, un valore particolarmente profondo. Il 12 novembre è infatti la data scelta dall’Italia per commemorare i propri caduti nelle missioni internazionali, in memoria della strage di Nassiriya del 2003 quando un attentato contro la base italiana causò la morte di 19 connazionali – tra militari e civili – e di 9 cittadini iracheni.

Quel tragico evento, che segnò uno dei momenti più dolorosi della presenza italiana in Iraq, rimane simbolo del prezzo pagato per la pace e testimonianza della solidarietà tra i nostri due Paesi. Il ricordo di quella giornata di sgomento e dolore continua a unirci nel rispetto e nella gratitudine verso coloro che hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere. A Nassiriya caddero militari dell’Arma dei Carabinieri, dell’Esercito Italiano e operatori della Cooperazione Italiana, impegnati nella missione “Operazione Antica Babilonia” per sostenere la ricostruzione e lo sviluppo dell’Iraq.

A ventidue anni da quella tragica giornata, Carabinieri, Esercito e Cooperazione Italiana insieme ad altre articolazioni dello Stato continuano a operare in Iraq, mantenendo viva la memoria dei caduti e proseguendo con lo stesso spirito di solidarietà e impegno civile che ne ispirò l’azione.

Durante la cerimonia commemorativa, cui hanno preso parte delegazioni di tutte le Forze Armate italiane presenti oggi in Iraq all’interno della Coalizione Anti-Daesh (OIR), della missione Nato (NMI) e della missione di advisory dell’Unione Europea (EUAM), sono stati ricordati uno per uno i 33 italiani – militari e civili, provenienti da ogni regione del Paese – che hanno onorato l’Italia con l’estremo sacrificio, servendo con onore, umanità e senso del dovere.