Prosegue la fitta agenda di incontri dell’Ambasciatore Maurizio Greganti, che è stato ricevuto oggi dal Segretario Generale del Consiglio dei Ministri iracheno, Hamid Naim Al-Ghizi. Durante il colloquio sono stati ripercorsi i principali campi di cooperazione tra Italia e Iraq, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le già ottime relazioni tra i due Paesi.
L’Ambasciatore Greganti ha condiviso con il Segretario Generale la volontà di espandere la collaborazione italo-irachena in ogni settore, a partire da quello culturale a quello economico e commerciale. Tra gli obiettivi del suo mandato – ha spiegato l’Ambasciatore – vi è l’intenzione di rafforzare la presenza in Iraq di imprese italiane che, grazie alle loro competenze e capacità, sono in grado di portare un valore aggiunto nella ricostruzione del Paese e nel mettere a frutto le potenzialità del mercato iracheno.
Nel ricordare come l’Italia sia sempre stata al fianco dell’Iraq nella lotta al Daesh, l’Ambasciatore ha quindi ripercorso i tanti progetti della Cooperazione allo sviluppo italiana per la riabilitazione dei territori liberati dall’ISIS, a partire dalla ricostruzione e messa in sicurezza della diga di Mosul.
Il Segretario Generale ha ringraziato l’Ambasciatore e ricordato la cultura millenaria che accomuna i due Paesi, esplicitata da città simbolo per la storia globale come Roma e Ur. Proprio sul riammodernamento dell’antica capitale dei Caldei il Segretario Generale ha espresso l’auspicio di assistere a una folta presenza di imprese italiane, in virtù della loro esperienza nel campo delle infrastrutture, del restauro e della conservazione.
Il colloquio si è infine concluso con uno scambio di opinioni sulla situazione politica irachena.