Si è conclusa con le celebrazioni della Festa della Repubblica a Baghdad il primo segmento della visita in Iraq della Vice Ministra Marina Sereni prima di proseguire la missione nel Kurdistan iracheno. Sereni ha seguito un fitto programma, ricco di incontri con le Istituzioni locali, il personale italiano e le principali organizzazioni internazionali presenti.
La Vice Ministra è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica, Barham Salih e dal Ministro degli Affari Esteri, Fouad Hussein, con cui ha ripercorso la lunga e profonda amicizia che lega i nostri Paesi e la costante presenza dell’Italia accanto all’Iraq soprattutto nei momenti più complicati della storia irachena. Sono seguite le consultazioni con il Vice Ministro degli Affari Esteri, Nizar Khairallah, che hanno toccato tutti i temi principali: difesa e sicurezza, in particolare a seguito del passaggio di comando della Missione NATO in Iraq (NMI) all’Italia; la situazione politica del Paese, caratterizzato dalle delicate negoziazioni per la formazione del Governo; il quadro regionale e l’impatto della guerra Russia-Ucraina sugli equilibri del Medio Oriente; energia e cambiamento climatico; l’impegno della cooperazione italiana allo sviluppo nel Paese. La Vice Ministra ha espresso la propria soddisfazione per gli ottimi rapporti tra i due Paesi e orgoglio per il contributo italiano alla stabilizzazione dell’Iraq e alla lotta contro Daesh, auspicando un ulteriore rafforzamento delle relazioni bilaterali in tutti i campi.
Proprio nel settore della cooperazione allo sviluppo la Vice Ministra ha concluso per parte italiana un nuovo Accordo per il sostegno del Governo alla Funding Facility for Stabilization di UNDP: 2 milioni di Euro che verranno utilizzati a favore dei Governatorati iracheni liberati dal Daesh e del rientro di circa 5 milioni di sfollati nelle proprie aree di origine. Sereni ha valorizzato il nuovo contributo come un supporto concreto da parte italiana per il processo di stabilizzazione in Iraq e per garantire migliori condizioni di vita alla sua popolazione, sottolineando che un Iraq più sicuro è una priorità assoluta della Cooperazione italiana nel Paese.
Con la Rappresentante Speciale del SG ONU per l’Iraq, Jeanine Hennis-Plasschaert, il capo di UNDP in Iraq, Zena Ali Ahmad e i rappresentanti delle principali agenzie ONU in Iraq Sereni ha poi tenuto un pranzo di lavoro per rafforzare ulteriormente le sinergie tra Italia e sistema delle Nazioni Unite.
La giornata è proseguita presso il Centro Culturale Italo-Iracheno, co-gestito dal Centro Ricerche Archeologiche e Scavi dell’Università di Torino e dallo State Board of Antiquities and Heritage iracheno, dove la Vice Ministra ha preso parte a un panel sui diritti umani e sui diritti delle donne insieme a attiviste, rappresentanti istituzionali e esperte locali e internazionali della realtà politica irachena.
Il 2 giugno la Vice Ministra ha incontrato il Ministro della Cultura, Hassan Nadhem, con cui ha ripercorso il fondamentale contributo italiano al recupero del patrimonio artistico del Paese: tra i numerosissimi interventi, la riabilitazione del Museo archeologico nazionale di Baghdad e le diciotto missioni archeologiche finanziate dalla Farnesina. Sono stati poi passati in rassegna i molti progetti di prossima realizzazione, in particolare in ambito museale e di sviluppo turistico del Paese.
Sereni ha poi incontrato il Ministro della Pianificazione, Khalid Al Najim, con cui ha discusso della proficua collaborazione già in atto in merito alla cooperazione allo sviluppo. Rimarcando che l’Iraq rimane un Paese prioritario per la Cooperazione italiana e i 18 milioni complessivi del Governo italiano a sostegno della Funding Facility for Stabilization, la Vice Ministra ha auspicato di espandere ulteriormente la collaborazione in corso, specialmente con progetti in campo culturale.
Presso la scuola Alimam Almuntazar di Baghdad, riabilitata con i fondi della Cooperazione italiana, Sereni ha poi presieduto la firma di un secondo Accordo di cooperazione allo sviluppo per il supporto al progetto UNESCO “Migliorare l’accesso ad una educazione inclusiva e di qualità per i bambini che sono fuori dall’ambito scolastico”, dal valore di 1 milione di Euro, a testimonianza dell’attenzione costante del nostro Paese per le vittime più fragili e vulnerabili dei conflitti armati.
Infine, la Vice Ministra Sereni ha presieduto insieme al Ministro degli esteri iracheno Hussein le celebrazioni della Festa della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche del Paese, dei rappresentanti di spicco della comunità internazionale, della comunità italiana.