Con i Decreti del Presidente della Repubblica del 31/03 2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 75, del 31/03/2025, sono stati indetti 5 referendum abrogativi sui seguenti quesiti:
1. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana.
2. Contratto di lavoro a tutele crescenti – disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione.
3. Piccole imprese – licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale.
4. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi.
5. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione.
Il voto in Italia si svolgerà nei giorni 8 e 9 giugno 2025.
Si informa che l’Iraq rientra tra quei Paesi nei quali, ai sensi del comma 1-bis dell’articolo 20 della L. 459/2001, non vi sono sufficienti condizioni tali da consentire l’esercizio del voto per corrispondenza. Pertanto gli italiani residenti o temporaneamente presenti in Iraq potranno votare esclusivamente in Italia (Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti, in genere quello di ultima residenza).
I connazionali regolarmente residenti in questa circoscrizione consolare e iscritti all’AIRE possono usufruire del rimborso del 75% del costo del titolo di viaggio in classe economica utilizzato per recarsi in Italia.
Le condizioni per richiedere il rimborso a questa Ambasciata sono:
1. la residenza e l’iscrizione all’AIRE nella circoscrizione consolare di questa Ambasciata;
2. l’avvenuto comprovato esercizio del voto in Italia, come risultante dal timbro apposto sulla tessera elettorale;
3. la richiesta di rimborso, che può essere redatta in forma libera con l’indicazione delle generalità complete dell’elettore, l’indirizzo AIRE di residenza, un recapito telefonico, un indirizzo di posta elettronica e le coordinate bancarie per l’accredito dell’importo da rimborsare (al netto delle commissioni bancarie che restano a carico del richiedente) oppure attraverso il modulo disponibile su questa pagina (link in alto a destra);
4. la presentazione a questa Ambasciata degli originali del titolo di viaggio, delle carte di imbarco, della tessera elettorale con il timbro del seggio italiano e della fattura attestante l’importo effettivamente pagato qualora non chiaramente riportato sul titolo di viaggio.
Non è richiesta la preventiva autorizzazione di questa Ambasciata, ma è necessario che la domanda sia presentata tempestivamente al rientro in Iraq e che le date del viaggio siano ravvicinate alla data delle elezioni.
Si richiama l’attenzione sul fatto che potrà essere rimborsato il 75% del costo del biglietto in sola classe economica dal luogo di residenza al porto/aeroporto in Italia.
Eventuali informazioni di dettaglio potranno essere richieste a baghdad.consolare@esteri.it