È stata siglata oggi una nuova partnership tra il Governo italiano e il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) in Iraq per il lancio di “WE-GO: Women Empowerment for Green Opportunities”. S.E. Niccolò Fontana, Ambasciatore d’Italia in Iraq, ha firmato l’accordo con Mageed Yahia, Rappresentante del WFP in Iraq. La cerimonia di firma ha riunito i rappresentanti delle principali autorità nazionali coinvolte, tra cui il Ministero dell’Agricoltura e il Ministero dell’Ambiente. Alla firma ha partecipato anche il Vice Rappresentante Speciale del Segretario Generale e Coordinatore Residente delle Nazioni Unite, S.E. Ghulam Isaczai.
La nutrita presenza istituzionale è una prova della solida collaborazione esistente tra partner iracheni e internazionali nel sostenere le comunità vulnerabili e l’impegno per uno sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di creare sistemi di sostentamento rispettosi del clima e nuovi posti di lavoro per la popolazione irachena.
Focalizzato su quattro governatorati iracheni (Ninewa, Salah Ad Din, Thi Qar e Bassora), il contributo del Governo italiano mira a rafforzare le capacità delle comunità locali, delle persone più colpite dalle crisi idriche e dalla siccità e i piccoli agricoltori, con particolare attenzione alle donne e alle famiglie a guida femminile. Un progetto innovativo che si concentra sul miglioramento dei mezzi di sussistenza, sulla promozione di pratiche resilienti al cambiamento climatico e sulla promozione della leadership femminile nella costruzione di sistemi alimentari sostenibili.
Si prevede che quasi 260.000 persone beneficeranno del progetto.
